sabato 13 giugno 2015

La cesta dei sogni. (breve racconto)


                           




Una mattina di mezza estate, mi svegliai ma non fu facile riuscire ad accettare che da lì poco non ce l'avrei fatta a raggiungere la mia cesta di vimini posta nella veranda della cucina.
Questa cesta raccoglieva, nel suo abbraccio, tutti i miei giochi a cui ogni giorno, per ore ed ore, prestavo la mia voce e la mia fantasia per animarli. 

A causa di una nube che avvolse all'improvviso la mia vita, quella mattina fui costretta a scappare via dal mio mondo, per andare alla ricerca della felicità e della serenità perduta.  
Per fortuna, prima di partire, afferrai velocemente la mia cesta  di vimini.

Passarono giorni, mesi, tra le mura di un mondo oscuro ma allo stesso tempo, paradossalmente, troppo bianco ed opaco, rispetto alle mura di casa mia.

Nonostante ciò, ad ogni prova ed ostacolo da superare, sapevo di non esser sola.
A darmi forza c'erano i personaggi della mia fantasia, che dietro lo scudo di vimini, mi proteggevano durante le mie battaglie. 

Si sa, solo unendo le forze si può generare quell'energia necessaria per riuscire a sconfiggere il male.

Un giorno vidi scendere dal cielo una leggera pioggia settembrina, che ignara, rinfrescava il mio volto sorridente, pronto con lo zaino in spalla per iniziare il primo giorno di scuola. 

Prima di uscire, mentre stavo bevendo un bicchiere di latte con mia madre, lentamente, mi affacciai sulla veranda per dare il buongiorno al nuovo e timido personaggio, pronto ad uscire dalla mia cesta magica per dar vita ad un nuovo racconto, ad un nuovo finale tutto da ascoltare.



Nessun commento:

Posta un commento