Dallo spazio la Terra non mostra alcun segno di barriera, di confine.
Siamo noi esseri umani/disumani che abbiamo alzato da sempre muri, fili spinati e reti ad alta tensione elettrica contro il nostro prossimo e le nostre paure.
L'ipocrisia e l'opportunismo sono intrinseche nell'essere umano, che relega la nascita di Cristo in una capanna. Perché lo considera clandestino, ultimo degli ultimi e poi solo dopo aver capito di essersi sbagliato, lo esalta con incenso e mirra per ottenere il perdono e l'ingresso nel Regno dei Cieli.
Muro contro muro.
Tenacia contro arroganza.
Pietà contro compassione. Libertà contro oppressione.
Saggezza contro ignoranza.
Opportunità contro opportunismo.
Negli anni molti Cristi sono morti e risorti in diversi volti ed abiti.
C'è chi è morto affogando nel Mar Mediterraneo e, tre giorni dopo, è risorto dal ventre di una madre Eritrea su una nave della Marina Militare italiana.
Chi, invece, per la disperazione si è nascosto nel fondo di un trolley, per poter riemergere in un Paese migliore.
Speranza contro disperazione.
Resistenza contro decadenza.
Sorriso contro muso.
Uomo contro uomo.
Muro contro muro.